La parte 2.2 del mio lavoro d'analisi riammodernata sul ludus e sulle forme dei giochi sarà presto pubblicato in formato digitale e indipendente. Il titolo è «I giochi aleatori», in esso si espongono le caratteristiche essenziali dei giochi d'azzardo e dell'Alea, che è il principio intorno al quale si crea l'azzardo come gioco e come stile di vita.
È un saggio breve di poco oltre le trenta pagine formato quaderno (A5) che mi è costato più fatica di quanto avevo preventivato. Questo perché ho cercato di mantenere al massimo la compattezza dell'esposizione per evitare che, apportando dozzine di esempi per ogni genere essenziale di gioco d'azzardo, il "filo rosso" che li lega si nascondesse, e così venissero meno anche i significati profondi del lavoro - di cui almeno un paio potrebbero essere delle novità per molti.
Molto lunga e faticosa è stata anche la fase di revisione e rifinitura: l'Alea in particolare è un soggetto e un argomento di riflessione, molto difficile e delicato da trattare senza rischiare la distorsione delle sue forme e dei suoi portati ontologici (cioè la sua influenza sulla vita degli individui), che avrebbe pregiudicato il risultato finale. Confesso d'essermi ritrovato a dovermi destreggiare su aspetti imprevisti fino all'ultimo momento, e per alcuni di questi d'aver adottato strutture sintattiche e forme semantiche usate di rado nella saggistica scritta in forma «chiara e piana». Ancora oggi non sono del tutto convinto e soddisfatto di certe mie scelte. Ma tale è il mio lavoro di scrivere, che come quello di dipingere a un certo punto si arena dove tocca terra e abbandona l'autore per farsi la sua vita nelle mani del pubblico e del mondo.
Attualmente il mondo può andare avanti, senza dubbio decisamente male, anche senza questo saggio.
Tra qualche giorno avrete tutte le informazioni per ottenere il testo e l'eBook.
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