Nato deforme, ha già il suo bel da fare in una famiglia di degenerati ma perfettini belli e biondi. Nulla di strano se "cresce" quel poco che può malinconicamente attaccato ai libri, e laidamente attaccato (con tutto il resto) ai piaceri del carne d'ogni genere.
Poi quando entra in gioco su GoT (meglio sui romanzi che sulla serie Tv) ne passa di tutti i colori come tutti, ma a differenza di tutti fa esperienze di alto spessore morale.
Perde la testa per una puttana, che poi ritrova nel letto del padre (che ammazza, ma anche per altre ragioni). Gli danno in moglie una bella verginella, e non la tocca con un dito.
Infine, tanto per segnare i passaggi più importanti, fugge a oriente, finisce venduto schiavo. Già gli faceva schifo la schiavitù prima, quando se la cava e viene liberato finendo a fare il sostituto di Danearys, intuisce la forza tattica di abolire la schiavitù per aumentare il potere contro i nemici.
Insomma il piccoletto ha tutte le carte in regola per diventare un eroe, per cambiare e diventare un tizio "positivo" in questa storia.
Tranquilli! Non credo lo farà!
Perché in un mondo rigonfio di stronzi come il suo, non ne vale la pena!
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